In agricoltura biologica l’interazione tra ambiente e varietà ha un ruolo fondamentale per la buona riuscita delle coltivazioni. La scelta varietale è quindi particolarmente importante, ma i dati necessari per fare scelte consapevoli sono difficilmente reperibili a causa dell’inadeguatezza per le esigenze del biologico del sistema ufficiale di prove varietali.
Per rispondere a questa necessità, nell’ambito del progetto Breed4Bio (vedi box a pag. 7), dopo una attenta valutazione delle opzioni disponibili, si è scelto di adottare, adattandolo al contesto italiano, un sistema sviluppato negli Stati Uniti dalla collaborazione tra organizzazioni di ricerca per le sementi biologiche, ditte sementiere biologiche e università.
SeedLinked (www.seedlinked.com) è una piattaforma e un’app di citizen-science creata per la condivisione di informazioni su varietà adattate all’agricoltura biologica e a basso input. La piattaforma ha lo scopo di mettere in contatto ricercatori, breeder e ditte sementiere con agricoltori che cercano varietà e popolazioni adatte al proprio contesto agricolo, nonché con consumatori interessati agli aspetti qualitativi e organolettici dei prodotti da queste derivate.
Come tutti gli strumenti di citizen-science e crowdsourcing, SeedLinked è progettato per sfruttare l’intelligenza di un’ampia rete. Le reti di grandi dimensioni sono complesse da gestire e di solito richiedono una struttura gerarchica: la tecnologia utilizzata in questa piattaforma permette di capovolgere tale struttura, permettendo agli utilizzatori di impostare e gestire in autonomia le prove varietali. In questo modo si generano informazioni e dati sulle varietà e sulle popolazioni, altamente rilevanti per gli agricoltori nei diversi contesti geografici e pedo-climatici, contribuendo così alla trasparenza del settore sementiero biologico. Gli agricoltori e i tecnici possono infatti cercare sulla piattaforma SeedLinked varietà e popolazioni e immediatamente accedere ai dati delle valutazioni fatte degli utenti, con geo-localizzazione delle aziende che hanno partecipato alle prove. Per motivare la partecipazione e il completamento delle prove varietali, sono stati integrati nella piattaforma sistemi di monitoraggio, come la possibilità di condivisione in tempo reale di immagini, commenti tra partecipanti e messaggi con indicazioni su quando svolgere determinati rilievi da parte del facilitatore della prova.
L’adattamento di SeedLinked al contesto italiano è avvenuto in varie fasi. Come primo passo è stato necessario intervenire sull’architettura informatica del sistema, aggiungendo la funzionalità multilingua ed espandendo la copertura geografica all’Italia e all’Europa. Successivamente, si è proceduto alla traduzione di tutto il sistema, piattaforma sito web e app Android e iOs, adottando una combinazione di traduzione meccanica (interfaccia Lokalise) e manuale. Infine, si è proceduto a formare un gruppo di tecnici e agricoltori, con cui testare il sistema impostando e seguendo prove varietali. Grazie a quest’ultimo passaggio è stato possibile acquisire familiarità con la piattaforma e fornire feedback utili agli sviluppatori che hanno permesso di aggiungere alla lista dei caratteri valutabili alcuni parametri importanti per le prove sensoriali di prodotti derivati dai cereali, nonché alcune funzioni che hanno permesso di rendere l’uso dell’app più fruibile (scelta ordine varietà, inserimento di una nuova varietà, determinazione areale di appartenenza).
SeedLinked permette di impostare prove varietali secondo diversi disegni sperimentali, in cui gli agricoltori partecipano come protagonisti valutando le varietà o popolazioni che coltivano in azienda. Sono disponibili 4 tipologie di prove:
- Set completo: ogni agricoltore coltiva e valuta nella propria azienda le stesse varietà/popolazioni
- Sottoinsieme: un grande numero di varietà è distribuito in pacchetti di tre a una rete di agricoltori (metodologia Tricot)
- Unica località: le varietà o popolazioni si trovano in un’unica località e gli agricoltori invitati partecipano alla valutazione
- Degustazione: prova sensoriale in un’unica località di prodotti derivati dalle varietà o popolazioni.
Nell’ambito del progetto Breed4Bio, si è proceduto all’impostazione di una prova varietale on-farm con il modello “Set Completo” nelle tre aziende agricole biologiche del gruppo operativo, con l’aggiunta dell’azienda sperimentale Stuard di Parma. Dopo il primo incontro di formazione, in cui è stata impostata la prova e installata l’app, ciascuno ha provveduto a valutare le quattro popolazioni di frumento tenero nella propria azienda, generando dati di valutazione che sono già accessibili a tutti gli utilizzatori della piattaforma. SeedLinked è inoltre diventato uno strumento chiave per le valutazioni sensoriali di pane e pasta derivate da popolazioni evolutive del progetto Cereali Resilienti 3.0 (misura 16.2 Regione Toscana).
Seguito il lavoro pioneristico di traduzione e adattamento al contesto italiano di SeedLinked fatto da Rete Semi Rurali, il progetto europeo LIVESEEDING (www.liveseeding.eu) sta lavorando a un ulteriore sviluppo della piattaforma per rispondere alle esigenze del settore sementiero biologico europeo, con l’obiettivo di far diventare SeedLinked lo strumento di riferimento per le prove varietali in biologico in Europa. Ad oggi si sono aggiunte le traduzioni in tedesco, francese, spagnolo, greco, portoghese e ungherese, mentre prosegue il lavoro per espandere le possibilità di disegni sperimentali, raccolta e analisi di dati e inter-operabilità con altri strumenti informatici per la gestione delle sementi biologiche.
Questo lavoro è stato possibile grazie al progetto Breed4Bio (PSR misura 16.2 regione Emilia-Romagna) e al contributo della fondazione Cariplo (progetto New Farmer Citizen).