Perchè
Coltiviamo la diversità
La diversità è un’importante componente per garantire la resilienza dei sistemi biologici: favorisce la capacità di adattamento a fronte dei cambiamenti. In agricoltura la resilienza risulta essenziale per far fronte ai cambiamenti climatici in corso.
Purtroppo, però, i sistemi agroalimentari moderni si sono sviluppati intorno ad una visione di efficienza basata su uniformità, specializzazione produttiva e monocolture, a scapito della diversità e quindi di adattabilità e sostenibilità nel tempo.
Tra i fenomeni causati dalla riduzione della diversità dei nostri sistemi agricoli possiamo citare:
- perdita della conoscenza sulle varietà locali da parte degli agricoltori e con essa maggiore dipendenza dall’industria sementiera e minore autonomia decisionale;
- appiattimento e uniformizzazione del paesaggio agrario con conseguente perdita della biodiversità funzionale (ad esempio gli insetti impollinatori);
- Inquinamento ambientale e squilibrio degli ecosistemi;
- dissociazione tra il mondo di chi produce e chi consuma.
Per i semi, che sono alla base dell’agricoltura, questo ha significato con la modernizzazione nel corso del secolo scorso:
- Uniformità e semplificazione dei nostri sistemi agricoli, con la perdita di quasi l’80% della diversità delle varietà coltivate a livello mondiale e solo nove specie (delle oltre seimila che l’uomo ha coltivato nel tempo) che forniscono il 67% della quantità di cibo prodotta globalmente, con una grande uniformità della diversità all’interno delle colture. Ad esempio, nel caso del riso solo 4 varietà coprono circa il 65% della superficie coltivata, mentre nella patata questa percentuale arriva al 75%;
- Concentrazione del mercato sementiero e dei mezzi di produzione con 4 multinazionali agrochimiche che detengono ad oggi oltre il 60% a livello mondiale della vendita di sementi e di prodotti fitosanitari associati
Coltiviamo la diversità
Ecco cosa facciamo
Rete Semi Rurali nasce in questo ambito con il ruolo di sostenere, facilitare, promuovere il contatto, il dialogo, lo scambio e la condivisione di informazioni e iniziative tra quanti affermano i valori della biodiversità colturale e culturale in un’ottica di diversificazione dei sistemi alimentari dal seme al piatto. Coltivare la diversità è dunque la nostra missione. Per riportare la diversità nei sistemi agricoli RSR è consapevole che:
- La diversità agricola può essere salvata solo con una strategia diversificata. Nessuna singola strategia può sperare di mantenere ciò che si è sviluppato grazie a tante civiltà, tanti sistemi agricoli e tanti ambienti naturali diversi.
- Quale sia la diversità da salvare dipende da chi è consultato, quanta se ne salva dipende da quanta gente è coinvolta. Tutti gli attori delle comunità devono essere coinvolti per garantire che siano presi in considerazione tutti i bisogni. Maggiore è il coinvolgimento, maggiore la capacità di conservare.
- La diversità si salva solo se si usa. Il valore della diversità sta nella sua utilità. Solo se si usa si può apprezzare la diversità al punto da volerla mantenere. E solo con l’uso essa può continuare ad evolvere, mantenendo così il suo valore nel tempo.
- La diversità agricola non si può mantenere senza gli agricoltori. E la comunità rurale non può salvarsi senza salvare la diversità. La diversità, come le musiche e i dialetti, è parte integrante della comunità che l’ha prodotta. Non può esistere a lungo senza le comunità e le circostanze che l’hanno creata. Salvare gli agricoltori è presupposto per salvare la diversità. Allo stesso tempo, le comunità devono mantenere la loro diversità agricola per avere la possibilità di fare scelte migliori per il loro sviluppo e l’autosufficienza. Conservare i semi di qualcun altro significa soddisfare i bisogni di qualcun altro.
- Il bisogno di diversità non finisce mai. Pertanto, i nostri sforzi per coltivarla non devono mai cessare. Dato che l’estinzione è per sempre, anche la conservazione deve essere per sempre. Nessuna tecnologia può sollevarci dalla nostra responsabilità di preservare la diversità agricola per noi e le generazioni future. Dobbiamo continuare a utilizzare diverse strategie, coinvolgere il maggior numero di persone possibile, provvedere perché la diversità sia effettivamente utilizzata e assicurare la sopravvivenza delle comunità rurali, se vogliamo che la diversità sopravviva e si evolva nel tempo.
ricercAZIONE
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Case delle Sementi
Case delle Sementi
Seminare il cambiamento
Seminare il cambiamento
Per promuovere il cambiamento dei sistemi agricoli è necessario costruire un ambiente politico, legale, economico e sociale che lo renda possibile. RSR è attiva per favorire questo ambiente favorevole a livello locale, regionale, nazionale ed Europeo.