PARTICIPIO FUTURO
Dalla terra alla bellezza, per tornare al simbolo

 C’è un modo simbolico – dunque unificante, integro, realista – di intendere la realtà, un modo che passa anche attraverso riflessioni dedicate ai linguaggi del mondo rurale, agli spartiacque della modernità, al significato profondo di parole cardinali (cultura, simbolo, sacro), alla bellezza attraverso la quale traluce la verità delle cose, più in generale a quell’intima unità che fa venire meno le logore separazioni tra corpo e anima, tra materia e spirito, tra profano e sacro, tra terra e cielo: quelle separazioni che, nel tempo, hanno generato la precedenza, e oggi il sopravvento, dell’astrazione sulla concretezza, della fantasia sull’immaginazione, dell’autoripiegamento sulla relazione, dell’individuo sulla persona, della virtualità sulla realtà.

di Massimo ANGELINI, Pentàgora, Savona, aprile 2015

PARTICIPIO FUTURO
Dalla terra alla bellezza, per tornare al simbolo

di Massimo ANGELINI, Pentàgora, Savona, aprile 2015

formato 10,3 x 18
240 pagine, 12 euro

 

C’è un modo simbolico – dunque unificante, integro, realista – di intendere la realtà, un modo che passa anche attraverso riflessioni dedicate ai linguaggi del mondo rurale, agli spartiacque della modernità, al significato profondo di parole cardinali (cultura, simbolo, sacro), alla bellezza attraverso la quale traluce la verità delle cose, più in generale a quell’intima unità che fa venire meno le logore separazioni tra corpo e anima, tra materia e spirito, tra profano e sacro, tra terra e cielo: quelle separazioni che, nel tempo, hanno generato la precedenza, e oggi il sopravvento, dell’astrazione sulla concretezza, della fantasia sull’immaginazione, dell’autoripiegamento sulla relazione, dell’individuo sulla persona, della virtualità sulla realtà.

 

argomenti:

Pensieri di terra. Parole e comunanze. I simboli non sono segni. Nel cerchio del tempo. Dalla cultura al culto. La mitigazione del peccato di usura. Il sole, la terra e il gusto dell’evidenza. Sulla comunità e il sacro nelle campagne. L’occhio e il suo canto. La sacralità del corpo e la sua dimenticanza. Orario e antiorario. Acqua benedetta. L’impronta emotiva delle cose. La buona aritmetica delle relazioni. La memoria della bellezza.

Il libro può essere richiesto scrivendo a ordini@pentagora.it