Dal 17 al 20 settembre 2024, Rete Semi Rurali è stata impegnata nell’ambito del progetto LiveSeeding, che ha tenuto il suo terzo Annual General Meeting a Novara.
Il 17 settembre, RSR ha partecipato a un incontro presso la Fondazione Cariplo a Milano, insieme a consiglieri e assessori di diverse municipalità, tra cui Scandicci, per discutere delle politiche locali del cibo nell’ambito del Milan Urban Food Policy Pact (MUFPP). Durante l’incontro si è discusso della necessità di integrare strategie e azioni legate all’agrobiodiversità e al sistema sementiero nelle politiche pubbliche metropolitane. Sono stati presentati esempi concreti di politiche del cibo in città come Rennes (Francia), Ginevra (Svizzera), Granollers (Spagna), Scandicci e Milano (Italia), evidenziando approcci innovativi per promuovere sistemi alimentari sostenibili e resilienti.
Questo incontro ha anticipato le tre intense giornate di lavoro nell’ambito del progetto LiveSeeding all’Hotel Novarello, durante le quali partner provenienti da tutta Europa si sono confrontati sui prossimi passi da compiere per promuovere la crescita del settore biologico e delle sementi biologiche per una transizione verso sistemi alimentari sostenibili e diversificati in Europa.
Si è trattato di tre giornate ricche di scambi di conoscenze e opportunità di collaborazione, cruciali per diffondere i risultati raggiunti fino a questo punto e per pianificare collettivamente il terzo anno del progetto. Nella prima giornata sono stati affrontati temi trasversali, quali lo sviluppo e la complessità del materiale organico eterogeneo (OHM) e delle varietà organiche (OV), protocolli per le varietà biologiche, la tracciabilità e le linee guida per il breeding. Si è discusso di politiche alimentari urbane e si sono tenuti diversi workshop. Inoltre, gli attori coinvolti nei Living Labs, impegnati nel breeding e nello sviluppo del settore e della sua filiera, hanno avuto la possibilità di presentare le loro attività.
Il secondo giorno ha incluso una visita sul campo presso il Biodistretto del riso piemontese a Rovasenda organizzata da RSR, si è rivelata un’importante opportunità per conoscere la realtà del “riso resiliente”. L’incontro ha avuto un importante valore formativo, fornendo una panoramica dettagliata sulle pratiche agro ecologiche, la risicoltura biologica e il breeding, mostrando come coltivazione alternativi e più sostenibili, capaci di rispondere al cambiamento climatico e di promuovere la biodiversità agricola, siano possibili.
Il giorno conclusivo ha visto lo svolgimento di ulteriori workshop e sessioni trasversali focalizzate su tematiche come sviluppo di modelli di business, aggiornamenti sulle politiche dell’Unione Europea, e pianificazione di corsi di formazione e attività future. Insomma, un totale di 23 sessioni in tre giorni che hanno preparato il terreno per il quarto anno!