CERERE – Rinascimento dei cereali in Europa: incorporare la diversità nei sistemi alimentari da agricoltura biologica e a basso input
Grazie alla creazione di una solida rete multi-attore tra le comunità di pratica ed i ricercatori, il progetto CERERE si propone di convalidare, condividere e presentare le migliori pratiche esistenti sull’agrobiodiversità dei cereali e sulla qualità degli alimenti integrandole con i risultati della ricerca.
CERERE – Rinascimento dei cereali in Europa: incorporare la diversità nei sistemi alimentari da agricoltura biologica e a basso input
Grazie alla creazione di una solida rete multi-attore tra le comunità di pratica ed i ricercatori, il progetto CERERE si propone di convalidare, condividere e presentare le migliori pratiche esistenti sull’agrobiodiversità dei cereali e sulla qualità degli alimenti integrandole con i risultati della ricerca.
CERERE affronterà le necessità più urgenti nella coltivazione dei cereali in biologico e a basso input: rotazioni, fertilità del suolo, competitività con le infestanti, protezione fitosanitaria delle colture, disponibilità di varietà adattate, tecniche di lavorazione con lo scopo di (i) migliorare lo sviluppo economico e la sostenibilità sociale ed ambientale del settore agricolo, (ii) rafforzare i legami tra gli attori della filiera rendendo il settore più competitivo (ad esempio, la produzione di prodotti di alta qualità).
Sono partner del progetto le reti sulla biodiversità agricola (Rete Semi Rurali, Réseau Semences Paysannes, Red Andaluza de Semillas, SEGES), 4 università europee (Reading/UK, Firenze/IT, Helsinki/FI, Debrecen/HU), 3 istituti di ricerca (INRA, ITAB, ORC, TEAGASC) e Formicablu per la comunicazione scientifica.
Il progetto durerà 3 anni e tra le attività vi sarà l’organizzazione di due forum europei Let’s Liberate Diversity! e di incontri nazionali sulla formula di Coltiviamo La diversità! quale occasione di incontro tra agricoltori, panettieri, fornai, mugnai, ricercatori e consumatori delle nuove filiere cerealicole europee. Il progetto avrà inoltre tra i suoi obiettivi il supporto alla formazione di Gruppi Operativi.
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