

Casa delle sementi
Concetta Vazzana
Carissime/i, ecco la documentazione per la partecipazione alla
Campagna di semina primaverile annata agraria 2023,
Il catalogo di varietà e popolazioni che quest’anno mettiamo a disposizione è frutto del lavoro della Casa delle Sementi di Rete Semi Rurali che dall’aprile 2019 ha trovato la sua collocazione nella nuova sede di Scandicci.Torniamo a sottolineare che Coltiviamo la diversità! Campagna di semina è un percorso di crescita di conoscenze e competenze collettivo ed orizzontale, non secondario rispetto alla crescita di disponibilità di semente sul territorio. È indispensabile la divisione dei compiti e l’assunzione di responsabilità da parte degli agricoltori e degli appassionati che vorranno mettersi in gioco.
Crediamo di grande importanza che questa attività sia supportata con l’autofinanziamento. Per partecipare a Coltiviamo la diversità!Campagna di semina si chiede di essere o diventare “sostenitori RSR”.
La Campagna di semina primaverile sarà aperta dal 3 al 17 aprile 2023.
Le quantità d semente disponibili per ogni richiedente sono
- 2 grammi per le accessioni di pomodoro
- 20 grammi per le accessioni di girasole
- 200 grammi per le accessioni di riso.
Nel catalogo sono indicate per ciascuna accessione le quantità totali che la Casa delle Sementi riesce a mettere a disposizione per questa Campagna di semina.
Per la richiesta occorre inviare una email all’indirizzo info@semirurali.net con indicati:
- le varietà o popolazioni richieste nell’ordine di preferenza: visto che il materiale non è molto daremo priorità alle varietà o popolazioni citate per prime;
- indirizzo postale completo dove sarà recapitata la spedizione del materiale;
- numero di telefono della persona da contattare per eventuali chiarimenti.
Catalogo completo
Campagna di semina primavera 2023
Foto Riso
Campagna di semina primavera 2023
Invia la tua richiesta
– La sottoscrizione è terminata –
Puoi iscriverti alla newsletter per ricevere avvisi all’apertura della prossima campagna di semina.
Riceverete per posta, insieme alla semente, il Modulo della Privacy e l’Accordo semplificato di trasferimento dei materiali vegetali per uso diretto (ATM) che devono essere completati, anche con i dati della località di coltivazione.
Una copia completa e firmata in originale dovrà essere spedita a:
Rete Semi Rurali
Piazza Brunelleschi, 8
50018 Scandicci FI
La Rete Semi Rurali propone un semplice protocollo per il funzionamento del sistema di scambio e riproduzione.
Se partecipi a Coltiviamo la diversità! Campagna di semina ti impegni a:
- mantenere, nel limite del possibile, le varietà e/o le popolazioni che ha ricevuto – proteggerle dalle malattie e da ogni contaminazione;
- informare in modo puntuale e preciso circa risultati e informazioni raccolte e la destinazione e l’uso del prodotto raccolto, se possibile tramite l’uso del quaderno di campagna RSR;
- restituire alla fine dell’annata agraria a Rete Semi Rurali un quantitativo di semente doppia rispetto a quella ricevuta;
- nel caso l’uso non si esaurisca in un ciclo colturale, si impegna a darne comunicazione per gli eventuali cicli colturali successivi;
- dichiara di non assumere alcun diritto sul prodotto di tali risorse genetiche;
- esclude qualsiasi impiego volto alla creazione di organismi geneticamente modificati.
- Partecipare e/o sostenere alle attività di RSR anche con una semplice donazione.
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Alcuni consigli pratici sulla coltivazione di parcelle per la riproduzione
girasole
Origine del materiale e attività di ricerca e studio di RSR
Il materiale disponibile nella campagna di semina è stato sperimentato nell’ambito del progetto SELIANTHUS nel 2019 e nel 2020, insieme ad altre varietà non ibride italiane reperite presso banche del germoplasma. In particolare, il seme che trovate nel catalogo è stato ricevuto dall’azienda agricola Torre Colombaia e dall’associazione Agrobioperigord.
Alcune note tecniche di coltivazione
Il girasole è una specie a libera impollinazione. Si consiglia di coltivare una sola varietà per volta, con un minimo di 400 piante, evitando la semina di lunghe file e preferendo una disposizione a quadrato per favorire l’impollinazione di tutte le piante tra loro. Da evitare rigorosamente le zone in cui si trovano ampie superfici di girasole ibrido nelle vicinanze.
Biblio e sitografia RSR
Maggiori informazioni le potete trovare nell’articolo “Il girasole: breve storia di una diversità dimenticata…verso la costituzione di una popolazione” uscito nel numero 24 del Notiziario di RSR.
pomodoro
Origine del materiale e attività di ricerca e studio di RSR
Le popolazioni di pomodoro sono state costituite incrociando 4 varietà locali: due Cuor di Bue (Italia e Francia), un Marmande (Francia) e un Alicante allungato (Spagna).
La popolazione è stata già riprodotta nei campi sperimentali delle aziende che hanno partecipato al progetto LIVESEED per 2 anni (2018 e 2019). Il seme disponibile si trova alla generazione F6, ed è caratterizzato da un livello di diversità piuttosto elevato. Dal 2018 infatti stiamo lavorando con un gruppo di agricoltori per valutare le capacità di adattamento.
Il seme delle popolazioni presenti nel Catalogo non è stato testato per virosi, batteriosi o altri organismi patogeni.
È importante che chi riceve il seme di una popolazione entri in contatto con tutto il gruppo di agricoltori sperimentatori. Vi proponiamo anche l’utilizzo del Quaderno di Campagna semplificato (che vi alleghiamo) in modo da facilitarvi una corretta registrazione dei dati agronomici e fitopatologici in relazioni alle fasi fenologiche di crescita delle piante. L’uso del Quaderno di Campagna è uno strumento di conoscenza che facilita lo scambio di informazioni tra gli agricoltori e RSR in modo da confrontare il comportamento di una popolazione in differenti località e in differenti annualità. Alla raccolta è possibile annotare le rese ed esprimere valutazioni soggettive. Una volta conclusa la compilazione del Quaderno di Campagna potete inviarcelo in formato cartaceo e tramite email.
Alcune note tecniche di coltivazione e per favorire l’adattamento locale
Si consiglia la semina in serra, in plateau da 60-104 fori e trapianto in pieno campo seguendo il sesto di impianto in uso, tenendo conto che si tratta di piante indeterminate da incannare o legare.
Per una gestione ottimale si consiglia di piantare il massimo numero di piante possibile (minimo 100, meglio se 400): questo permetterà di mantenere la diversità della popolazione nel tempo raccogliendo per il seme una pianta per bacca, da riunire in un unico lotto.
Per il seme, è preferibile utilizzare le bacche del primo palco.
Contemporaneamente, si possono scegliere le piante migliori (produttività, resistenza a malattie, forma e qualità del frutto) e prendere una bacca per seme, da conservare e riprodurre separatamente l’anno successivo.
Biblio e sitografia RSR
Maggiori informazioni le potete trovare nell’articolo “Dieci anni di sperimentazione con la popolazione di pomodoro SOLIBAM Cuor di Bue” uscito nel numero 24 del Notiziario di RSR.
riso
Origine del materiale e attività di ricerca e studio di RSR
Il materiale disponibile nella campagna di semina è stato ricevuto dalle banche del germoplasma del CREA e dell’IRRI (Istituto Internazionale per la Ricerca sul Riso) e moltiplicato nell’ambito del progetto RISO RESILIENTE.
Il seme delle varietà presenti nel Catalogo non è stato controllato per la grana rossa e non è stato trattato per i nematodi (A. besseyi) né per la furasiosi (F. fushikuroi).
Si allega il materiale fotografico per ciascuna varietà di riso in Catalogo.
Alcune note tecniche di coltivazione
Le principali tecniche di coltivazione per il riso sono:
- in sommersione: si compatta il terreno, si inonda la risaia, si semina a spaglio con seme imbibito per 36/48h. La risaia rimane sommersa per la maggior parte del ciclo vegetativo;
- in asciutta: si semina alla profondità di 3-5cm, si procede con una frequente irrigazione turnata a scorrimento. L’acqua ha il compito di soddisfare le esigenze idriche ma ha anche l’importante ruolo di volano termico impedendo che la pianta sia soggetta a sbalzi termici, soprattutto durante le fasi di germinazione e di fecondazione;
- con pacciamatura verde: si semina a spaglio su un erbaio misto che viene schiacciato e successivamente trinciato. Si inonda la risaia per innescare i processi fermentativi, dopo una decina di giorni si procede con un’asciutta seguita da una sommersione che durerà fino alla maturazione.
La densità di semina consigliata per il riso è di 20 g/m2. A seconda della grandezza della parcella, i quantitativi variano come nella tabella:
grandezza parcella metri quadri |
quantità di semente consigliata minima e massima in grammi |
---|---|
1 | 18 – 20 |
2 | 36 – 40 |
3 | 54 – 60 |
5 | 90 – 100 |
10 | 180 – 200 |
50 | 900 – 1000 |
100 | 1800 – 2000 |
Biblio e sitografia RSR
Sul sito di RSR potete trovare delle informazioni sul lavoro sperimentale svolto dal 2018 al 2021 alla pagina del progetto “Riso Resiliente”. Sul canale YouTube di Rete Semi Rurali potete trovare il video delle attività di campo. Altre interessanti informazioni le potete trovare nell’articolo “Cattedre ambulanti – Note sulla storia della diffusione del riso in Italia” uscito nel numero 23 del Notiziario di RSR e negli articoli che compongono il numero speciale 27 “Risi Resilienti” dedicato interamente al riso.