Commenti del MiPAAF alla sentenza Kokopelli
(ASCA) – Roma, 17 ago – ”Il disposto della Corte di giustizia Ue conferma l’obbligo d’iscrizione ufficiale di una varieta’ prima della sua commercializzazione. L’obbligo di iscrizione al registro ufficiale comunitario rappresenta un elemento di garanzia fondamentale, sia per i produttori agricoli che per i consumatori, in quanto un’autorita’ pubblica garantisce le caratteristiche delle varieta’ iscritte”. Lo comunica in una nota il ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali in riferimento ad alcune notizie comparse sulla stampa in questi giorni, relative alla sentenza della Corte di Giustizia europea dello scorso 12 luglio sulla controversia tra l’associazione Kokopelli e la ditta sementiera Graines Baumaux SAS, che ha sancito il divieto di commercializzare sementi di varieta’ tradizionali che non siano iscritte nel catalogo ufficiale europeo.