di Riccardo Bocci — 1 Ottobre 2019 – Ridurre le agricolture diversificate in monocolture industriali equivale a tagliare le radici dell’albero su cui viviamo. L’inversione di rotta non è più rinviabile. La rubrica a cura della Rete Semi Rurali
Nel corso del 2019 sono stati pubblicati due rapporti, rispettivamente dalla FAO e dalla Commissione EAT della rivista medica Lancet, che da angolazioni diverse affrontano lo stesso problema: l’insostenibilità dell’attuale modello agricolo e della dieta, che, purtroppo, si stanno diffondendo in tutto il mondo come unico orizzonte possibile.
[continua a leggere su altreconomia]
La seconda nuova rubrica di Altreconomia s’intitola “Semi in viaggio” ed è curata dalla Rete Semi Rurali (semirurali.net). La Rete è stata fondata nel novembre 2007 per “ricordare a tutti che la biodiversità agricola va conservata, valorizzata e sviluppata nelle campagne di tutto il mondo e dagli agricoltori, prima di tutto”