Dal riso al pianto

Dal riso al pianto

CONTRO i NUOVI OGM e la DIGITALIZZAZIONE DELLE AGRICOLTURE

Partecipano: La Terra Trema • Gabriele Corti (Cascina Caremma) • Giuseppe Li Rosi (Terre Frumentarie – Simenza) • Marco Cuneo (Cascina Gambarina) • Daniela Ponzini (Rete Semi Rurali) • Francesco Paniè (Centro Internazionale Crocevia) • Patrizio Mazzucchelli (Raetia Biodiversita Alpine e Alleanza Custodi dei Semi) • Alice Pasin (Fagiolo Magico e ACS) • Gabriele Barrocu (ARI)

Seguirà → RISOTTATA CONVIVIALE

I nuovi OGM derivano da nuove tecniche di manipolazione genetica e sono conosciuti – in lingua madre – come NBT – New Breeding Techniques (o NGT, TEA).
In attesa dell’approvazione del Consiglio dell’Unione il nostro paese, con l’avallo del Decreto Siccità, ha introdotto la possibilità di sperimentazione in pieno campo di questi nuovi organismi geneticamente modificati spalancando le porte al rischio di contaminazione delle biodiversità locali e alla brevettabilità degli elementi naturali.
La digitalizzazione dell’agricoltura mette seriamente a repentaglio l’esistenza di milioni di piccoli agricoltori e le loro sensibilità, il loro sapere, i sapori che producono da secoli.

L’ombra digitale/tecnologica, non risparmia nessuna pratica umana, esponendo sempre più il vivente alle pretese di sfruttamento economico e di riduzionismo alle procedure e agli schemi dell’IA – Intelligenza Artificiale.
Nuovi OGM e digitalizzazione dell’agricoltura rappresentano una seria e concreta minaccia infiorettata con falsa retorica ecologista.


L’agricoltura contadina, per come la conosciamo, rischia di estinguersi, sbranata viva da agroindustria e indotto che ne segue: agricoltura 4.0, cascine come fabbriche, trattori hi-tech, sensori in campo, software, algoritmi, intelligenza artificiale, droni, “agricoltura di precisione”.
Un sistema affossante che si nutre di finanziamenti statali e comunitari, di forniture di macchinari agricoli, prodotti fitosanitari, di monopoli su semenze e mangimi, brevetti, chiusure.
Un sistema che non lascia scampo all’agricoltura contadina, quella di prossimità, quella fatta di terra e di persone.
Là dove la conoscenza delle pratiche agricole persiste, là dove è ancora sapere tramandato autonomo, agito da generazioni nelle cascine, riteniamo ci sia ricchezza sterminata, antidoto efficace contro i suddetti monopoli, capitalizzati, mortiferi.

Per questo abbiamo chiamato a raccolta agricoltori e agricoltrici da tutta Italia, gruppi, associazioni, custodi di semi, attivisti e attiviste.
Per ritrovarci insieme giovedì 27 giugno in Cascina Caremma.
Per un confronto pubblico sul tema portando l’esperienza reale di chi il riso lo coltiva e tutta la preoccupazione per la minaccia che queste nuove tecniche e tecnologie, e le politiche che le sostengono, rappresentano per la t/Terra che abitiamo e coltiviamo.

Nel solco tracciato da relazioni, sapere e sapori, con l’auspicio di alimentare pensiero critico e un fronte di mobilitazione attivo su questi temi.

Vi aspettiamo.”

LA TERRA TREMA
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Nuovi OGM alle porte. Partecipa alla mobilitazione per fermarli

Nuovi OGM alle porte. Partecipa alla mobilitazione per fermarli

“Nuovi OGM alle porte. Partecipa anche tu alla mobilitazione per fermarli” è il titolo dell’evento pubblico organizzato da Terra Nuova che si terrà domenica presso la Fondazione Est-Ovest. Tra gli ospiti anche Vandana Shiva di Navdanya International.
L’iniziativa non a caso si colloca alla vigilia della Giornata Mondiale dell’Alimentazione, che si celebra lunedì 16 ottobre; il cibo che mangiamo e l’ambiente in cui viviamo sono veri e propri valori fondamentali da preservare. La deregolamentazione avviata per sottrarre i nuovi ogm a vincoli e controlli permettendone la coltivazione in campo genererà rischi significativi per ambiente, salute e sovranità alimentare. Per questo si è costituito un fronte di movimenti, associazioni e cittadini che si sta mobilitando per evitare questa deriva. Ne parliamo con un parterre di protagonisti d’eccezione.
I relatori saranno:
Vandana Shiva, presidente di Navdanya International
Maria Grazia Mammuccini, presidente di FederBio
Carlo Triarico, presidente dell’Associazione per l’Agricoltura Biodinamica
Elisa D’Aloisio, della Coalizione Italia Libera da Ogm
Federica Ferrario, di Greenpeace Italia
Federica Bigongiali, direttrice della Fondazione Seminare il Futuro
Roberta Billitteri, vicepresidente di Slow Food
Francesco Paniè, esponente dell’associazione Crocevia, collaboratore della rivista Terra Nuova e autore dell’inchiesta sui nuovi OGM pubblicata in questo numero della rivista
Alessandra Turco, Associazione Rurale Italiana – Via Campesina
Riccardo Bocci, Rete Semi Rurali
Conducono Nicholas Bawtree, direttore di Terra Nuova, e Gabriele Bindi, giornalista del mensile.
L’ingresso è gratuito previa iscrizione qui: shorturl.at/MNQ17
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Caro il mio OGM, oggi parliamo di TEA! Cosa sta succedendo sui nuovi OGM?

Caro il mio OGM, oggi parliamo di TEA! Cosa sta succedendo sui nuovi OGM?

Il 5 luglio la commissione europea presenterà la sua proposta di regolamentazione/deregolamentazione  delle “nuove tecniche genomiche” (NTG/TEA). Il governo italiano invece, appellandosi all’ emergenza alimentare in seguito alla guerra in Ucraina, e strumentalizzando l’ alluvione in Romagna, nota da anni come area sacrificata alle grandi produzioni agricole intensive, nel decreto siccità ha inserito un emendamento che autorizza la sperimentazione in pieno campo degli OGM 2.0 senza neanche attendere le posizioni ufficiali della commissione, che comunque non sembrano promettenti.                                                                                                                                                                                                             Siamo di fronte al copione di sempre: la politica  non rappresenta altro che il braccio esecutivo delle lobby e dei colossi dell’agrochimica, ignora il principio di precauzione che dovrebbe preservare la salute della cittadinanza e dell’ambiente, utilizza una retorica falsa e mistificatoria per promuovere i nuovi OGM e  ne modifica appositamente l’appellativo e il lessico per dissociarli dagli OGM ormai di vecchia generazione.

con : Riccardo Bocci (agronomo Rete Semi Rurali)

Programma:

  • 20:00 Spaghettata estiva gennuina
  • 21:00 Dibattito
Incontro on-line sui nuovi OGM, il 5 luglio

Incontro on-line sui nuovi OGM, il 5 luglio

CO-energia, Rete Semi Rurali e il GAS di Biella invitano all’incontro on line “Nuovi OGM. Il problema non la soluzione”

I media non fanno che decantare le meraviglie dell’editing genomico. La narrazione imperante lo definisce uno strumento preciso, rapido, flessibile e relativamente poco costoso per modificare qualsiasi genoma (l’intero DNA di un organismo) esattamente nel modo in cui vogliamo. È proprio così? Guardare dietro lo specchio con l’immagine rassicurante dei media è più che necessario.

Intervengono
Daniela Conti – biologa
Riccardo Bocci – Rete Semi Rurali

Per partecipare: https://tinyurl.com/COE-NuoviOGM

 

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Emergenza climatica: l’agricoltura e l’inganno di OGM e NBT

Emergenza climatica: l’agricoltura e l’inganno di OGM e NBT

Interverranno: Federica Ferrario, responsabile campagna Agricoltura di Greenpeace Italia, e Salvatore Ceccarelli, esperto di fama mondiale di agricoltura resiliente.

Sono previsti interventi sulle buone pratiche contadine da parte di rappresentanti delle associazioni organizzatrici, appartenenti alla Rete Semi Rurali:

Associazione Solidarietà Campagna Italiana (ASCI)

Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica (AIAB)

La Pimpinella

APS Marina Serra

Consorzio della Quarantina

Coltivare Condividendo

L’iniziativa è svolta in collaborazione con RETE ONG e Greenpeace.