PALIO DEL GRANO 2023

PALIO DEL GRANO 2023

Gara di mietitura a mano del grano che si svolge dal 2005 a Caselle in Pittari (SA).
Il Palio del Grano è un’enciclopedia del vivere e del fare la festa, nella quale i saperi tradizionali si manifestano con la loro essenzialità e si riaffermano con orgoglio, diventando motivo di incontro e di allegria ma anche e soprattutto vanto anche per chi fino a ieri ne aveva vergogna o ne aveva dimenticato la memoria. Tradizioni e radici ma anche innovazione e laboratorio sociale in quella che non è una rievocazione ma una gara vera ed autentica nella mietitura a mano del grano tra otto rioni di Caselle in Pittari e otto paesi “compari” gemellati con essi.

CAMP DI GRANO, nel senso di campo di studio e lavoro col GRANO #CampdiGrano nel senso di campo coltivato a GRANO #CampdiGrano nel senso di campare cioè VIVO di GRANO Tre anime, un solo protagonista: il GRANO. Il Camp di Grano nasce come un percorso di avvicinamento al Palio del Grano, una straordinaria esperienza rurale a Caselle in Pittari nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, giunto quest’anno all’ottava edizione. Il #CampdiGrano consiste in una settimana di vita rurale sul campo in cui si imparerà dagli antichi contadini cilentani l’arte delle mietitura tradizionale e di tutti i processi di lavorazione del grano fino alla molitura in mulino a pietra ad acqua, nella vicina Oasi del WWF di Morigerati, e il corso di panificazione naturale con lievito madre. Un momento laboratoriale, di osservazione e sperimentazione, di esperienza e di conoscenza, di scambio e di apprendimento. L’unione e la contaminazione fortissima di “mens et manus” sarà resa possibile grazie alla collaborazione con l’Accademia di Societing diretta da Alex Giordano, che organizzerà workshop e seminari sulle tematiche della Social Innovation, del Social Marketing Territoriale e dello Sviluppo sostenibile della Ruralità.

IL PROGRAMMA:

Fiori, Frutti e Grani Antichi

Fiori, Frutti e Grani Antichi

Torrita Biodiversità – Festa dell’Agri Cultura

è l’evento dedicato alla riscoperta di uno stile di vita rispettoso delle varietà animali e vegetali, alla conoscenza delle specie al centro delle attività agricole e di allevamento locali, ai vantaggi derivati dal consumo degli alimenti a filiera corta.

Per due intere giornate, un’area di 5.000 metri quadri accoglie convegni, mostre e iniziative volte a promuovere il valore della biodiversità, elemento primario da salvaguardare per uno sviluppo sostenibile e da conservare come patrimonio culturale.

Si presenta un’occasione di incontro con produttori, esperti, studiosi e professionisti del settore agroalimentare, lungo un percorso espositivo di prodotti tradizionali riconosciuti come eccellenze del territorio della Valdichiana, razze autoctone e varietà vegetali, con particolare attenzione a quelle colture antiche che recentemente sono tornate ad essere praticate.

Valorizzando la biodiversità e la ricchezza delle risorse naturali, si ridefiniscono i confini del rapporto con l’ambiente e si stabiliscono nuovi comportamenti, perché la qualità della vita di ciascuno passa attraverso la consapevolezza delle scelte di ogni giorno.

Qui il programma completo: www.torritabio.it

Sabato 17 settembre ore 10

La bellezza imperfetta: una nuova cultura del fiore reciso sostenibile, locale e stagionale | Laura Cugusi

Frutti antichi: ricerca, recupero e produzione | Giacomo Fiorini

Filiere resilienti: la biodiversità delle sementi favorisce l’adattamento alle variazioni climatiche e la crescita delle comunità locali | Claudio Pozzi