da Manuele Bartolini | Lug 11, 2023
Gara di mietitura a mano del grano che si svolge dal 2005 a Caselle in Pittari (SA).
Il Palio del Grano è un’enciclopedia del vivere e del fare la festa, nella quale i saperi tradizionali si manifestano con la loro essenzialità e si riaffermano con orgoglio, diventando motivo di incontro e di allegria ma anche e soprattutto vanto anche per chi fino a ieri ne aveva vergogna o ne aveva dimenticato la memoria. Tradizioni e radici ma anche innovazione e laboratorio sociale in quella che non è una rievocazione ma una gara vera ed autentica nella mietitura a mano del grano tra otto rioni di Caselle in Pittari e otto paesi “compari” gemellati con essi.
CAMP DI GRANO, nel senso di campo di studio e lavoro col GRANO #CampdiGrano nel senso di campo coltivato a GRANO #CampdiGrano nel senso di campare cioè VIVO di GRANO Tre anime, un solo protagonista: il GRANO. Il Camp di Grano nasce come un percorso di avvicinamento al Palio del Grano, una straordinaria esperienza rurale a Caselle in Pittari nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, giunto quest’anno all’ottava edizione. Il #CampdiGrano consiste in una settimana di vita rurale sul campo in cui si imparerà dagli antichi contadini cilentani l’arte delle mietitura tradizionale e di tutti i processi di lavorazione del grano fino alla molitura in mulino a pietra ad acqua, nella vicina Oasi del WWF di Morigerati, e il corso di panificazione naturale con lievito madre. Un momento laboratoriale, di osservazione e sperimentazione, di esperienza e di conoscenza, di scambio e di apprendimento. L’unione e la contaminazione fortissima di “mens et manus” sarà resa possibile grazie alla collaborazione con l’Accademia di Societing diretta da Alex Giordano, che organizzerà workshop e seminari sulle tematiche della Social Innovation, del Social Marketing Territoriale e dello Sviluppo sostenibile della Ruralità.
IL PROGRAMMA:

da Valeria Grazian | Apr 11, 2022
Il Palio del Grano è un’enciclopedia del vivere e del fare la festa, nella quale i saperi tradizionali si manifestano con la loro essenzialità e si riaffermano con orgoglio, diventando motivo di incontro e di allegria ma anche e soprattutto vanto per chi fino a ieri ne aveva vergogna o ne aveva dimenticato la memoria. Tradizioni e radici ma anche innovazione e laboratorio sociale in quella che non è una rievocazione ma una gara vera ed autentica nella mietitura a mano del grano tra otto rioni di Caselle in Pittari e otto paesi “compari” gemellati con essi.
da Valeria Grazian | Apr 11, 2022
Il Camp di Grano nasce come un percorso di avvicinamento al Palio del Grano, una straordinaria esperienza rurale a Caselle in Pittari nel cuore del Parco Nazionale del Cilento. Il #CampdiGrano consiste in una settimana di vita rurale sul campo in cui si imparerà dagli antichi contadini cilentani l’arte delle mietitura tradizionale e di tutti i processi di lavorazione del grano fino alla molitura in mulino a pietra ad acqua, nella vicina Oasi del WWF di Morigerati, e il corso di panificazione naturale con lievito madre. Un momento laboratoriale, di osservazione e sperimentazione, di esperienza e di conoscenza, di scambio e di apprendimento.
“Siamo pronti alla falce e alla festa, alla voglia di stare insieme, al raccolto del grano che ci fa sentire più vicini al pane, alla terra e alle nostre montagne. Quest’anno sono 18 volte palio del grano a Caselle in Pittari, diventiamo maggiorenni in una terra dove coltiviamo grano da sempre. Potremmo dire che da 18 anni, abbiamo imparato a ricordare da dove veniamo. Questo è il compleanno da festeggiare. Una memoria necessaria che ha dato il nome all’edizione di quest’anno:”fici mimoria”. Con questo termine dialettale, si intende evocare le gesta di chi ha fatto memoria, di chi ha lasciato traccia dopo la sua morte, di chi come coloro che abbiamo chiamato “maestri della terra”, ci hanno alfabetizzato alle migliori tecnologie e saperi legati alla coltivazione del grano.
Sono stati loro il nostro contatto con i millenni di questo appennino, i sapienti delle pratiche e dei discernimenti, e sono loro che vogliamo celebrare in questa necessità di memoria. Ma il palio è anche futuro ed innovazione, questa è una sua peculiare caratteristica, ed ecco allora che “fici mimoria” vuole celebrare anche questa scelta di memoria futura, questi 18 anni di scelte e innovazioni, di ancoraggi e di slanci, di questo fare memoria con i semi e le umanità a cui apparteniamo.”

da Riccardo Franciolini | Apr 6, 2021
Vi segnaliamo il forum sui grani tradizionali che si terrà a Terra Madre Salone del Gusto, dal titolo.
“SLOW GRAINS: PALADINI DEI GRANI TRADIZIONALI DI TUTTO IL MONDO, UNITEVI!”
Il forum di Terra Madre dedicato alla rete Slow Grains sta arrivando!
Informazioni e modalità di registrazione al seguente link:
https://terramadresalonedelgusto.com/evento/slow-grains-paladini-dei-grani-tradizionali-di-tutto-il-mondo-unitevi/
IGennaio 2020, ultima edizione di “Sementia”, durante la tre giorni organizzata da Slow Food nel Sannio sono state gettate le basi di “Slow Grains”, una rete comunità in fermento, in espansione, in cammino.
Una rete di comunità, quella di “Slow Grains” tenuta insieme dai nodi di comuni obiettivi, primo tra tutti quello di valorizzare i grani antichi tradizionali, mettendone in luce le caratteristiche organolettiche peculiari e diverse tra di loro, che alimentano e fanno crescere filiere locali, sono espressione dell’identità culturale di tanti territori da cui sono nati Presìdi e Comunità.
Un passo importante, in questo percorso di costruzione, verrà compiuto giovedì 8 aprile, quando, a partire dalle ore 17:00, nell’ambito di Terra Madre-Salone del Gusto si terrà il Forum dal titolo “SLOW GRAINS: PALADINI DEI GRANI TRADIZIONALI DI TUTTO IL MONDO, UNITEVI!: LA RETE SLOW GRAINS ACCOGLIE CHI STUDIA, COLTIVA, TRASFORMA E PROMUOVE LE VARIETÀ AUTOCTONE DI GRANO”.
Il forum sarà trasmesso al seguente link: https://terramadresalonedelgusto.com/evento/slow-grains-paladini-dei-grani-tradizionali-di-tutto-il-mondo-unitevi/ con la possibilità di accesso tramite piattaforma Zoom (con possibilità di interagire con i relatori) oppure libera direttamente sulla pagina internet dell’evento.
Il forum, che è organizzato da Slow Food, avrà respiro internazionale e verrà moderato da Mimmo Pontillo (Comitato esecutivo regionale di Slow Food Campania, coordinatore di Sementia), con la partecipazione di:
- Souhad Azennoud, formatrice in agroecologia, produttrice d’olio, coordinatrice del Presidio del piccolo farro del Rif e della Comunità Slow Food Jballas pour la Biodiversité;
- Andrew Calabrese, docente di Media Studies, University of Colorado – Boulder, membro del consiglio della Colorado Grain Chain, membro di Slow Food USA.
- Giuseppe Marotta, Università degli Studi del Sannio, responsabile scientifico del Progetto operativo di innovazione dei grani antichi
- Antonio Pellegrino, Cooperativa Terra di resilienza
- Francesco Sottile, Università degli Studi di Palermo, membro del Comitato esecutivo Slow Food Italia.
Un momento di condivisione online aperto a tutti e soprattutto alle Comunità di “Slow Grains” protagoniste dell’evento, affinché si potenzi lo sviluppo di queste microfiliere per il futuro dei loro territori, un futuro che del grano avrà anche il colore.
Per maggiori informazioni e per la registrazione:
https://terramadresalonedelgusto.com/evento/slow-grains-paladini-dei-grani-tradizionali-di-tutto-il-mondo-unitevi/
da Riccardo Franciolini | Mar 31, 2021
La Terra mi Tiene è la quinta edizione di un laboratorio sull’agricoltura, le tradizioni… …
#laterramitiene2021 #dopochetuttoécrollato #abbracciamoci
Cos’è “La Terra mi Tiene“? No, non è un evento. Non si può definire una manifestazione. Sicuramente è una festa, una festa di gente libera. Continuiamo la nostra resistenza e ancora una volta diamo vita ai vecchi forni del centro storico di Atena Lucana con i compari che verranno con il loro grano e le loro braccia a fare il pane.
Quest’anno prendete altri impegni il 25 Aprile. C’è comunque odore di pane e libertà nella nostra terra.
Ma La Terra Mi Tiene non si svolgerà a causa dell’emergenza sanitaria
Un racconto per immagini dell’edizione 2017