Istoria delle Viti che si coltivano nella Toscana
Presentazione della pubblicazione del manoscritto del botanico fiorentino Pier Antonio Micheli sui vitigni coltivati in Toscana a cavallo tra il Sei e il Settecento. L'opera "Istoria delle Viti che si coltivano nella Toscana”, considerata perduta fino a poco tempo fa, è curata da Daniele Vergari e Roberto Scalacci, ed è arricchita dalle immagini dei quadri di Bartolomeo Bimbi e dei campioni dell’erbario dello stesso Micheli. Il volume assume non solo un grande valore culturale e scientifico, ma permette di riflettere sulla storia e le prospettive del settore vinicolo e in particolare sull’uso e l’origine dei vitigni autoctoni.
Venerdì 23 gennaio 2009, alle ore 11.00, presso la sede dei Georgofili (Logge Uffizi Corti, Firenze), in occasione dell’80° anniversario del Consorzio Vino Chianti,
Antonio Calo’, Presidente dell’Accademia Italiana della Vite e del Vino,
presenterà il volume
Istoria delle viti che si coltivano nella Toscana
di Piero Antonio Micheli
a cura di Roberto Scalacci e Daniele Vergari
Interverranno: Stefano Barzagli, Direzione Generale Sviluppo Economico Settore Produzioni Agricole Vegetali della Regione Toscana,
Nunzio Capurso, Presidente del Consorzio Vino Chianti, e Daniele Vergari, Presidente dell’Associazione G.B. Landeschi,
Saranno presenti i Curatori