Coordinamento NO OGM . Campodarsego – Padova
COORDINAMENTO NO OGM ITALIANO E SALVAGUARDIA DELLA BIODIVERSITA'
Gli OGM ( Organismi Geneticamente Modificati ) sono delle specie vegetali il cui DNA viene modificato in laboratorio allo scopo di incrementarne la resistenza ai parassiti, alla siccità, etc. e conseguentemente la resa ed il profitto dei coltivatori.
Non è stata ancora certificata la non pericolosità degli OGM rispetto a: contaminazione con altre colture non OGM, dispersioni di polline, trasferimento genico ai batteri del suolo ed agli insetti, reazione delle cellule del corpo umano a seguito della loro ingestione. Al di la di qualsiasi prova scientifica, ogni persona deve sentire dentro di sé, se l'essere umano può permettersi, senza umiltà, di modificare geneticamente una natura così complessa, equilibrata e della quale non comprenderemo mai completamente il senso.
Breve storia degli OGM in Italia e nel mondo:
gli OGM vengono coltivati soprattutto negli Stati Uniti ed in Brasile;
gli OGM finora coltivati sono: mais, patata, colza, soia, cotone, riso;
in Europa la coltivazione degli OGM è proibita in otto stati: Italia, Grecia, Belgio, Ungheria, Austria, Francia, Bulgaria e Polonia;
oltre il 70 % della popolazione italiana si dichiara contraria alla coltivazione di OGM;
anche dove ne è vietata la coltivazione, gli OGM possono essere presenti negli alimenti fino allo 0,9% sul totale degli ingredienti, senza che questa percentuale sia riportata in etichetta o costituire parte dell'alimentazione degli animali;
da luglio 2007 la Commissione Europea permette la contaminazione da OGM, nella misura dello 0,9 %, anche negli alimenti biologici, arrivando così ad intaccare un settore che ancora si salvava;
in Italia, senza osservare il divieto di coltivazione, nella primavera del 2010, l'imprenditore agricolo Giorgio Fidenato ha seminato del mais OGM della Multinazionale Monsanto ( MON 810 ) nel suo terreno di Vivaro ( Pordenone ). In conseguenza di ciò, la Corte di Giustizia Europea ha fatto causa a G.Fidenato: l'esito finale del contenzioso, nel settembre 2012, non è stato sanzionatorio nei suoi confronti;
nella primavera 2013 G.Fidenato e S.Dalla Libera hanno coltivato ancora mais MON 810 OGM nelle località di Vivaro ( Pordenone ) e Mereto di Tomba ( UD ), questa volta convocando pubblico e stampa;
nel luglio 2013 il Governo italiano ha emesso un decreto interministeriale che vieta coltivazioni OGM fino a dicembre 2014 in quanto non esiste la possibilità di coesistenza tra OGM e coltivazioni tradizionali e biologiche;
nel novembre 2013 il capo del Corpo Forestale dello Stato ha documentato una contaminazione pari al 10 % di DNA transgenico in terreni e colture ubicati nelle vicinanze del mais OGM coltivato da S.Dalla Libera e G.Fidenato;
sono probabili altre semine di mais OGM nella primavera del 2014;
nei previsti incontri dcl 08 – 09 – 10 gennaio 2014, la Regione Friuli Venezia Giulia si appresta a varare, per la prima volta in Italia, una norma che consenta e regoli la coltivazione degli OGM;
Altre informazioni:
brevetto delle sementi: le multinazionali sementiere possono dichiarare di loro proprietà privata alcuni tipi di sementi, escludendo di fatto i contadini dalla riproduzione e distribuzione di semi e piante che sono sempre stati a disposizione delle comunità rurali;
le suddette multinazionali spingono affinché vengano decretate delle leggi che vietano la coltivazione di semi non registrati, anche nei piccoli orti familiari;
E' in atto in tutto il mondo una nuova forma di dominio che non si avvale delle armi per la conquista di altri stati, ma che promuove fortemente nuove leggi per diminuire la libertà e l'indipendenza di ogni cittadino.
Il Coordinamento NO OGM Italiano è nato per far sentire la voce ed unire le forze di tutti i cittadini, aziende, associazioni contrarie alla coltivazione di Organismi Geneticamente Modificati, in appoggio anche alle Associazioni NO OGM del Friuli Venezia Giulia.
Il prossimo, terzo incontro del COORDINAMENTO NO OGM è previsto per martedì 7 gennaio alle ore 20.00 presso la sede di Radio Gamma 5, via Antoniana 66, Campodarsego Padova.
Questo è l'ordine del giorno:
-decidere il giorno di distribuzione dei volantini informativi davanti a supermercati ed ipermercati;
-pensare preventivamente a come comportarsi in caso di altra semina OGM;
-focalizzare una via legale per affrontare la questione OGM;
-definire in nome ed il simbolo della nostra associazione.
In attesa del prossimo incontro, ognuno di noi può pensare al coinvolgimento di altre associazioni/aziende/singoli cittadini ed inoltrare loro questa mail.
A presto.
Doro Nicoletta
nikol.doro@libero.it
Tel : 3391610100
Ps : i destinatari della presente mail sono nascosti per motivi di privacy. Resto a disposizione per chi desidera un eventuale contatto con gli aderenti.
GLI ADERENTI
51 cittadini
-Tiziano F., Belluno
-Lolo, Belluno
-Barbara, Belluno
-Michela, Belluno
-Jamaica S., Belluno
-Gianni C., Padova
-Cristina B., Udine
-Nicoletta D., Venezia
-Andrea T., Venezia
-Marylisa M., Vicenza
-Luca T., Padova
-Valeria D.C., Padova
-Flavio B., Padova
-Giorgio S., Padova
-Tiziana G., Padova
-Giovanni L., Padova
-Paolo P., Padova
-Mario C., Padova
-Giovanna F., Rovigo
-Giuliano, Rovigo
-Franco Z.
-Rossana Z., Padova
-Orlando B., Padova
-AnneIris R., Padova
-Mirella L., Padova
-Michele M.
-Kathrin B.
-Ferdinando D., Padova
-Luca L., Padova
-Stefano P., Padova
-Piero S., Treviso
-Nello G., Treviso
-Federico B., Treviso
-Nicola C., Treviso
-Giuseppe G., Padova
-Alessandro R.,Padova
-Elisa C., Venezia
-Sergio M.
-Ines C., Terni
-David M., Mestre
-Silvana B.,Treviso
-Paolo S.,Treviso
-Paolo F.,Bolzano
-Erik D.N.,Udine
-Franco T., Perugia
-Linda G., Emilia
-Viviana C., Padova
-Eliana C., Venezia
-Luca F., Piemonte
27 associazioni
-Coltivare Condividendo,Belluno
-Civiltà Contadina, Italia, 800 iscritti
-Radio Gamma 5, Padova
-AIAB Veneto
-Altra Agricoltura Nord Est, Padova
-UP bio
-Associazione Lila
-Corvelva
-Fratres Fontaniva, Padova
-Circolo Wigwam il presidio, Padova
-EcoSImia, Treviso
-Compagnia zappa e rastrello,Treviso
-Collettivo Contorti, Bolzano
-Associazione NO OGM, Perugia
– Wwoof Italia, 6.000 iscritti
– Genuino Clandestino, Italia
– Amissi del Piovego, Padova
– Coordinamento per la biodiversità Friuli
– Fratelli dell'uomo, Padova
– European Consumers
– Asci, Piemonte
– Con.Pro.Bio, Basilicata
– El Tamiso, Padova
– Decrescita Felice, Venezia
– Terra ! Venezia
– Associazione Decrescita, Triveneto
Aziende
-Società Agricola I Larghi