Antica fiera del bestiame di Marcarolo, Bosio – AL
XIV edizione della ANTICA FIERA DEL BESTIAME DI SANT'ISIDORO
organizzata dal Parco Naturale delle Capanne di Marcarolo in collaborazione con l'Ecomuseo di Cascina Moglioni
La fiera, riconosciuta regionale dal 2009, è dedicata alla razza bovina locale Montagnina (Tortonese-Varzese-Ottonese-Cabellotta) e agli animali da lavoro (buoi, asini, muli, cavalli). Nella fiera è prevista anche un'area stand lungo la strada provinciale della borgata, chiusa al traffico, in cui vengono esposti prodotti locali e attrezzatura per l'agricoltura.
Per informazioni aggiuntive potete consultare la pagina del sito del Parco all'indirizzo
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Il Parco naturale delle Capanne di Marcarolo e l’Ecomuseo di Cascina Moglioni, in collaborazione con il Settore Gestione Proprietà Forestali e Vivaistiche della Regione Piemonte e i Comuni dell'Area Protetta, invitano alla XIV edizione della ANTICA FIERA DEL BESTIAME DI SANT'ISIDORO in programma per domenica 26 luglio 2015 a Capanne di Marcarolo – Bosio (AL) a partire dalle ore 9.00.
La Fiera del bestiame di Sant’Isidoro è la storica fiera delle Capanne di Marcarolo che è stata organizzata fino agli anni ’80 e rappresenta, per questo lembo di territorio appenninico in cui le attività commerciali hanno radici storiche, l’evento annuale più importante.
Fino a quegl'anni infatti, a Capanne di Marcarolo, le cascine erano praticamente tutte abitate e nelle stalle non mancavano le bestie che con il latte, la carne e la forza lavoro, costituivano un importante risorsa per l’economia della famiglia contadina.
Le razze bovine più diffuse erano la Cabannina e la Montagnina (chiamata così a livello locale, ma per il registro ufficiale delle razze la denominazione corretta è Tortonese-Varzese) , due razze con attitudini diverse ma con peculiarità di rusticità e di adattamento simili.
La Cabannina, storicamente allevata sul versante ligure dell’Appennino, ma diffusa recentemente anche in Piemonte, ha principalmente un’attitudine da latte, con una produzione non molto elevata compensata però dalla qualità e dalle proprietà organolettiche superiori a quelle di altre razze, che si presta facilmente alla produzione di formaggio.
La Montagnina invece, diffusa su tutto l’arco appenninico di Liguria, Piemonte, Lombardia e Emilia Romagna, è una razza che, a seconda dei diversi areali di diffusione si è differenziata con ecotipi diversi, ognuno con proprie attitudini, da carne, da latte o da lavoro. Una volta invece la razza era a triplice attitudine, come gran parte delle antiche razze: fino a non tanti anni fa veniva utilizzata per la produzione del latte (anche se non in grandi quantità, ma sufficiente per il consumo quotidiano e la piccola produzione di formaggio), per il lavoro (anche le vacche e non solo i buoi) e, a fine carriera o i maschi non diversamente utilizzabili, da carne.
Queste due razze, oggi, sono a rischio di abbandono e per questo, grazie anche ai finanziamenti della Comunità Europea, si cerca di valorizzarle e incentivarle. Questo per diversi motivi: innanzi tutto per incentivare un’economia alternativa in grado di competere sul mercato con l’alta qualità e la tipicità; dopodiché non è secondario considerare che le antiche razze, a fronte di una bassa specializzazione, compensano con una maggiore rusticità e una minore esigenza fisiologica; ma non si può trascurare neanche il valore storico, culturale e folcloristico che può contribuire alla valorizzazione e alla promozione del territorio dell’Appennino Settentrionale.
L’Antica Fiera del bestiame di Sant’Isidoro in questi anni si è specializzata nella promozione di queste due razze bovine e più in generale delle razze locali in pericolo di abbandono inserite nel PSR 2007-2013 (Piano di Sviluppo Rurale) della Regione Piemonte; grazie a questo impegno la fiera nel 2009 è stata riconosciuta FIERA REGIONALE SPECIALIZZATA.
Alla Fiera del bestiame 2015 parteciperanno circa 50 allevatori delle seguenti razze:
bovini razza razza Montagnina (Tortonese – Varzese – Cabellotta); (razza in pericolo di abbandono)
bovini razza Cabannina; (razza in pericolo di abbandono)
bovini razza piemontese (nostrani);
asini razza Crociata dell’Amiata; (razza in pericolo di abbandono)
cavalli razza Bardigiana; (razza in pericolo di abbandono)
cavalli da tiro razza Comtois dell’Azienda biologica del Castello di Tassarolo dove i lavori agricoli sono esclusivamente fatti con l’aiuto dei cavalli;
muli da lavoro;
buoi da lavoro;
capre razza Roccaverano; (razza in pericolo di abbandono)
pecore razza Frabosane; (razza in pericolo di abbandono)
pecore razza Sambucane; (razza in pericolo di abbandono)
pecore razza delle Langhe; (razza in pericolo di abbandono)
pecore razza Bergamasche;
conigli razza Grigio di Carmagnola; (razza in pericolo di abbandono)
galline bionde piemontesi; (razza in pericolo di abbandono)
galline bianche di Saluzzo; (razza in pericolo di abbandono)
gallina d’Ancona; (razza in pericolo di abbandono)
L’edizione di quest’anno sarà inoltre caratterizzata dalle numerose dimostrazioni di lavoro, convinti che anche il recupero dei tradizionali lavori agricoli a trazione animale non sia per nulla anacronistico ma possa invece essere una valida prospettiva di sviluppo di attività economiche rurali rispettose dell’Ambiente e della dignità di quegli animali che per tanti anni hanno condiviso la vita di fatica e duro lavoro dei contadini.
Il programma di massima della fiera 2015 sarà il seguente:
Ore 9.00 Inizio fiera con particolare attenzione alle razze tipiche dell’Appennino ligure-piemontese e le razze a rischio di abbandono;
Ore 9.30 Messa all’aperto e benedizione degli animali;
Ore 10.30-12.30 / 15.00-17.00 Dimostrazioni di lavoro di buoi, asini, muli e cavalli
Ore 17.00 Sfilata e premiazione dei migliori soggetti delle razze di bestiame in esposizione;
Durante tutta la giornata sarà inoltre possibile visitare l’Ecomuseo di cascina Moglioni e per i bambini possibile fare delle brevi passeggiate sugli asinelli.
Nell’ambito della Fiera saranno attivi i ristoranti di Capanne di Marcarolo, la Trattoria degli Olmi e il Rifugio dei Foi, oltre ai punti di ristoro organizzati appositamente per la manifestazione.
Lungo la strada provinciale delle Capanne di Marcarolo, dalla Chiesa delle Capanne fino a località Foi, saranno allestiti numerosi stand con prodotti locali, prodotti biologici, artigianato, attrezzatura agricola e tempo libero.
Per informazioni:
Parco Capanne di Marcarolo
Tel 0143-877825 e-mail info@parcocapanne.it