Scheda tecnica 03 – Riprodurre il seme in isolamento
Tecniche di isolamento
Tecniche di isolamento
by Salvatore Ceccarelli, PhD
Five of the global issues most frequently debated today are the decline of biodiversity in general and of agrobiodiversity in particular, climate change, hunger and malnutrition, poverty and water. Seed is central to all five issues. The way in which seed is produced has been arguably their major cause. But it can also be the solution to all these issues.
Necessaria per la commercializzazione di sementi di specie agrarie che hanno un Registro Varietale o Catalogo La certificazione è delegata all’organismo di controllo autorizzato (in Italia, ENSE). A partire dal seme prodotto dalla selezione conservatrice (Nucleo), le categorie certificate sono: Pre-Base (PB), Base (B), 1° riproduzione (R1) e 2° riproduzione (R2). Al di fuori di queste categorie non è possibile commercializzare semente destinata alla semina, ma solo per uso zootecnico”. Per le specie che non hanno registro (per esempio molte specie orticole: la lenticchia, il farro dicocco, ecc..) è possibile la commercializzazione di semente definita “standard”, per la quale il produttore dichiara la specie, la denominazione della varietà o della popolazione, la provenienza, l’anno di produzione del seme. In questo caso non c’è controllo da parte dell’ENSE.
Metodo di selezione che consente di mantenere le caratteristiche di una varietà e di produrne il seme di partenza (Nucleo) per la produzione di categorie commerciali di Semente certificata.