Francesco Todaro
“Se stacchiamo, qua e là, numerose spighe da piante diverse e ne seminiamo i granelli avendo cura di tenere separati quelli di ogni spiga, può darsi che i gruppi di piante provenienti dai granelli di spighe diverse presentino fra loro delle differenze, non di forma, ma −ad esempio − nel ciclo vegetativo (alcune più tardive, altre meno) oppure nella resistenza alle ruggini, etc.[…] Con il procedimento testé ricordato, nelle varietà si possono isolare tutti i tipi diversi che le costituiscono: formare cioè tante razze pure. Comparando fra di loro queste razze si possono individuare quelle che presentano le migliori caratteristiche nel senso agrario (produttività, resistenza alle malattie, all’allettamento, ecc.). Si abbandoneranno naturalmente tutte le altre di minor valore per mantenere e coltivare− separatamente − queste ultime..” (Francesco Todaro, 1911)