Il Parlamento Europeo boccia il nuovo regolamento sulle sementi

11 marzo 2014 – Comunicato stampa, dal sito del Parlamento Europeo

 

Un atto legislativo della Commissione europea sul materiale riproduttivo vegetale, anche conosciuto come regolamento sulle sementi, è stato respinto martedì dal Parlamento perché avrebbe dato troppo potere alla Commissione stessa, privando, invece, gli Stati membri della possibilità di adattare le regole alle loro esigenze. In seguito al rifiuto della Commissione di ritirarlo e di presentarne uno migliore, il Parlamento ha votato la sua prima lettura.

 

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Il testo della Commissione è stato respinto con 650 voti a 15.

 

“Le votazioni di oggi dimostrano la profonda insoddisfazione del Parlamento riguardo la proposta della Commissione europea, che non è riuscita a soddisfare gli obiettivi fondamentali quali la semplificazione delle norme e la promozione dell’innovazione. Il progetto ha, inoltre, creato preoccupazione tra i deputati per la fusione di 12 direttive in un singolo regolamento che è direttamente applicabile e priva, così, gli Stati membri della possibilità di adattare le regole alle loro esigenze”, ha detto il Presidente della commissione agricoltura, l’italiano Paolo De Castro (S&D).

 

“Come deputati, che co-legiferano con il Consiglio, vogliamo piena responsabilità su questa legislazione. Per questo non possiamo decidere in modo frettoloso sulla proposta, che è cruciale per molte associazioni di coltivatori, imprese e cittadini. L’alto numero di “atti delegati” darebbe alla Commissione poteri eccessivamente elevati su specifici argomenti in aree che, essendo sensibili, dovrebbero essere invece definite in un testo giuridico” ha spiegato il relatore, l’italiano Sergio Paolo Francesco Silvestris (PPE).

 

“Siamo, comunque dispiaciuti del rifiuto della Commissione europea di ritirare questo testo fortemente contestato e di presentarne uno migliore. È chiaro che il nuovo progetto legislativo dovrà essere ridisegnato per rispettare maggiormente le diverse situazioni negli Stati membri e portare miglioramenti reali per tutti i produttori, i consumatori e l’ambiente. Spero che gli Stati membri siano altrettanto forti da seguire la posizione del Parlamento e respingere questa proposta insoddisfacente”, ha concluso De Castro.

 

Prossime tappe

 

Poiché la Commissione si è rifiutata di ritirare la proposta dopo che il Parlamento l’ha respinto, i deputati hanno finalizzato la prima lettura e inviato la loro posizione al Consiglio.

 

Se il Consiglio approva il rigetto della normativa, il processo legislativo si concluderà. In alternativa, il Consiglio potrebbe modificare la proposta originaria della Commissione. In quest’ultimo caso, il Parlamento può respingere gli emendamenti del Consiglio in seconda lettura – e quindi terminarne il percorso legislativo – o avviare negoziati con il Consiglio su un testo comune.

Anche il Comitato Agricoltura UE rigetta la proposta di Regolamento Europeo sulla commercializzazione di sementi

11 febbraio 2014 – Dopo il voto contrario del Comitato Ambiente anche il Comitato Agricoltura del Parlamento Europeo ha rigettato la proposta di nuovo Regolamento Europeo sulla commercializzazione di materiale vegetale da riproduzione. Con 37 voti contrari e due favorevoli il processo di Better Regulation, orientato alla riorganizzazione e alla unificazione delle regole dei mercati sementieri EU, subisce un colpo d’arresto.

 

Il Comitato valuta che la proposta elaborata dalla Commissione Europea del 6 maggio 2013 non risponde agli obiettivi generali di semplificare il mercato sementiero, favorire l’innovazione e valutare le piante quali risorse genetiche. Il rigetto della proposta da parte del Parlamento Europeo dovrà essere sancito dal voto in sessione plenaria del Parlamento Europeo, seppur, visti i due voti contrari dei Comitati coinvolti, Ambiente e Agricoltura, il Presidenete del Parlamento ne chiederà il ritiro da parte della Commissione.

Il Comitato Ambiente boccia la proposta di regolamento Europeo sulla commercializzazione delle sementi

Sementi, cosa succede a Bruxelles?

Con voto unanime il Comitato Ambiente ha approvato un emendamento che rifiuta totalmente il testo di regolamento europeo sulla commercializzazioe del materiale vegetale da riproduzione proposto dalla Commissione Europea lo scorso 6 maggio 2013.

 Adesso si attende il voto del Comitato Agricoltura previsto il prossimo 11 febbraio. Nel caso che anche questo si pronunci per il rifiuto della proposta tutto il processo di Better Regulation in atto da 7 anni sarà, di fatto, da giudicarsi fallito. Le regole resterebbero le stesse vigenti senza peggioramenti ma anche senza alcun miglioramento. All’11 febbraio per un ulteriore aggiornamento.

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Pubblicati sul sito del Parlamento Europeo gli emendamenti alla Proposta di nuovo regolamento europeo sulla commercializzazione delle sementi

L’insieme dei centinaia di emendamenti presentati dal Parlamento Europeo alla Proposta di Nuovo Regolamento Europeo sulla commercializzazione del materiale vegetale da riproduzione avanzata dalla Commissione Europea lo scorso 6 maggio 2013 sono consultabili sul sito del parlamento Europeo al seguente link

 

http://www.europarl.europa.eu

Le richieste di emendamento alla Proposta di Nuovo Regolamento Europeo alla vendita di sementi di RSR, IFOAM, ECVC, Arche Noah

Dal gruppo legislazione RSR che si sta occupando dell’iter del nuovo Regolamento Europeo

 Nel silenzioso dibattito pubblico italiano si avvicina la scadenza per la presentazione di emendamenti del Parlamento Europeo alla proposta di nuovo Regolamento Europeo sulla commercializzazione del materiale vegetale da riproduzione avanzata dalla Commissione Europea il 6 maggio 2013.

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