Luogo

Via Luca Petris, 9, San Giacomo, UD
Via Luca Petris, 9, San Giacomo, UD
Categoria

Data

Feb 16 2020
Expired!

Ora

09:00 - 12:30

Semi di ScamBIO

Mattinata di scambio semi organizzata dall’associazione Orto Borto a Ragogna – UDNNEvento aperto a tutti, anche a chi non ha semi da scambiare ma è curioso e vuole passare una mattinata in compagnia, dedicato alla valorizzazione e trasmissione della conoscenza rurale. La conservazione e lo scambio di semi è una pratica antica della nostra tradizione contadina che vogliamo promuovere e trasmettere a tutti, anche a chi di semi non ne ha (ancora) e vorrebbe saperne di più. Lo scambio sarà dedicato al recupero e alla moltiplicazione di ortive, cereali, fiori, aromatiche e altre piante alimentari erbacee con l’obiettivo di salvaguardare la biodiversità rurale.NParole chiave: biodiversità, anziani, inclusione, tradizione, cultura rurale, sostenibilità, agricoltura sostenibile, condivisione, autoproduzione, libero scambio.NCome si svolge: Lo scambio funziona così: se hai semi autoprodotti (non servono grandi quantità), li porti da noi in un vasetto di vetro o in un pezzo di carta e li metti su un tavolo in cui ci saranno anche i semi di altre persone (speriamo molte). I semi si scambiano gratuitamente insieme con le informazioni che, per quanto se ne possa sapere, raccontano la loro origine, il luogo dove sono stati riprodotti, chi li ha conservati e li tramanda, le informazioni per coltivare bene le piante alle quali danno vita. Bustine, carta e penne li mettiamo a disposizione noi insieme al tè caldo, torta e biscotti.NPer quanto riguarda i principi che regolano lo scambio di semi ti invitiamo a leggere le modalità condivise di Rete Semi Rurali, insieme a tutte le utilissime risorse che trovi sul loro sito.]NAutoproduzione – I semi sono stati prodotti da chi li scambia, oppure dalla comunità nella quale chi li scambia vive o lavora, e senza l’uso di prodotti chimici di sintesi.NReciprocità – Lo scambio si svolge nella reciprocità e senza denaro.NModiche quantità – La quantità scambiata è limitata a quanto basta perché ciascuno, nel proprio luogo, possa riprodurre e moltiplicare da sé i semi ricevuti.Informazioni – La ricchezza della varietà in agricoltura non è fatta solo di semi, ma anche di esperienze e conoscenze: per questo motivo i semi si scambiano insieme con le notizie che, per quanto se ne possa sapere, raccontano la loro origine, il luogo dove sono stati riprodotti, chi li ha conservati e li tramanda, le informazioni per coltivare bene le piante alle quali danno vita.NPubblico dominio – I semi scambiati non sono proprietà privata di nessuno, non sono gravati da brevetti, ne è titolare (in forma non esclusiva) chi li riproduce e li coltiva, il loro scambio non è un atto di commercio ma l’espressione di un diritto originario del quale sono titolari gli stessi coltivatori e le loro comunità.NSanità – Non si scambiano semi evidentemente difettosi, malconservati, ottenuti da piante che si sanno o si presumono malate o degenerate.N

X